lunedì 25 marzo 2013

Succede solo a Como!

"SEMPRE LA STESSA STORIA! Ogni volta che esco a portar fuori le capre, inizia a piovere!"
(Via Varesina, angolo Via Lissi)



                                                'Tensiun, chest chi l'è 'n trumbè! Fa balà l'occh!!!!

Quello che più conta? La famiglia.

Cos'è per me la FAMIGLIA?

Semplice...




venerdì 22 marzo 2013

Non importa chi sei o cosa fai.



NON SARAI MAI FIGO COME IL MIO CANE




(Ogni diritto sui contenuti  è riservato ai sensi della normativa vigente.
La riproduzione, la pubblicazione e la distribuzione, totale o parziale, di tutto il materiale originale
contenuto in questo blog  (tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i testi, le immagini, le
elaborazioni grafiche) sono espressamente vietate in assenza di autorizzazione scritta.
I testi, le informazioni, gli altri dati pubblicati in questo blog nonché i link ad altri siti presenti sul
web hanno esclusivamente scopo informativo e non assumono alcun carattere di ufficialità.
La sottoscritta non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni di qualsiasi tipo e per
qualunque tipo di danno diretto, indiretto o accidentale derivante dalla lettura o dall’impiego delle informazioni pubblicate)

martedì 19 marzo 2013

misantropia all'ennesima potenza ♥

Come posso sperare che il mondo migliori se c'è ancora gente, nel 2013, che ripone le sue speranze in un essere che NON esiste? E' un po' come sbolognare le proprie responsabilità. Ad un qualcosa che nemmeno c'è, voglio dire!!!!!!!!!!!!!!!

"ma io sono un bravo cristiano, vado a messa tutte le domenica, non mi abbandono al sesso occasionale ( non dovresti cedere nemmeno al sesso fine a se stesso, specialmente prima del matrimonio!) , prego tutte le sere prima di andare a dormire, inorridisco se qualcuno bestemmia" pero', al contempo se ne sbatte le palle del tizio al semaforo che chiede l'elemosina con le gambe storte, che se fa beneficenza la fa solo presso istituzioni cattoliche e ti da della fanatica. A te. Che qualcosa di concreto fai davvero.

A catechismo già ci sono andata e ho capito che sono tutte una marea di stronzate, mi sto informando per sbattezzarmi da questa mafia corrotta che è la chiesa e da tutti gli adepti che ne fanno parte, sono inorridita da come l'essere umano sia così debole e subdolo da credere che un dio qualsiasi possa salvare la loro anima attraverso una poesia recitata infinite volte nell'arco della propria vita.

Non credo in quello che tu definisci dio, perchè se ci credessi avrei da dargli epiteti negativi e offese all'ennesima potenza. Perchè se davvero esiste, quello in cui credi... Non dovresti venerarlo. Ma odiarlo.
Dio ( e la maiuscola è dovuta solo all'inizio della frase) è il peggior razzista, ipocrita, opportunista. E tu lo veneri. Rendiamoci conto di chi/cosa stai difendendo.

Io saro' anche fanatica ad esigere rispetto per gli esseri viventi,a non mangiare niente che derivi dai loro corpi ma perdonami se preferisco occuparmi di cose REALI ed esistenti piuttosto che pensare alle favole.

Siamo nel 2013.
Un minimo di intelligenza, almeno nelle nuove generazioni.

Quanta sfiducia ho, in voi, stupidi umani creduloni...

E per la cronaca, preferisco andare all'inferno come infedele, piuttosto che in paradiso come PARACULO.
Perchè questo siete. PARACULI.
Perchè è impossibile che nel 2013, dove andiamo sulla luna, dove orbitiamo attorno alla terra, dove voliamo dall'altra parte del mondo in 5 ore, dove costruiamo tecnologie supersoniche esista gente che lascia morire altra gente in nome di un dio.

O siete tutti scemi o, perdonatemi, qui i fanatici siete voi.

lunedì 18 marzo 2013

La neve di marzo

E la mattina ti svegli che fuori è ancora buio.
Nevica ancora, da ieri, nonostante sia il 18 marzo.
Bevi la tua tisana guardando fuori dalla finestra, tenendo stretta la tazza calda tra le mani.
Poi la vedi, lei. La tua allegria quotidiana, che scodinzola dandoti il buongiorno umido.
Una carezza sulla testa, due croccantini nella ciotola e torni a guardare fuori, appoggiata al vetro.

Metti la tazza nel lavandino e vedi lei ancora intenta nella sua colazione.
Sorridi, istantaneamente.

Poi corri in camera, ti cambi velocemente..
Un pantalone pesante, una felpa di southpark col cappuccio, le calzettone invernali, le scarpe.
Corri all'ingresso.
La chiami.
Ed eccola che ti guarda stortando la testa, confusa.
Apri la porta..
" Che dici, andiamo?"
Scondizola e si precipita sul pianerottolo...
Sorridi.
Una carezza veloce alle altre tue tre ragioni di vita e le saluti con "torniamo subito!".

Di corsa, giu per le scale..
Ed eccoci, in cortile.

Uno sguardo di intesa e poi via, a correre sotto la neve, insieme.
Poi ti fermi, alzi lo sguardo e vedi venir giù i fiocchi lenti e leggeri.
Chiudi gli occhi e lasci che i fiocchi ti congelino le guance.. poi corri di nuovo, verso le macchine... cerchi la tua e scrivi "CULO" sulla neve che ha coperto il vetro.
Ridi da sola...
Un'altra corsa.
Quanto sarà passato? 10 minuti?
Non importa.
"a casa?"
e via, scondizolando, su per le scale.
Asciugamano pronta e ciabatte pulite.
Sorrisi, sorrisi e ancora sorrisi.

SIAMO  A CASA.

E fuori nevica ancora....a due giorni dalla primavera.




giovedì 14 marzo 2013

EBBENE SI. I FANTASMI ESISTONO!

Oggi gitarella al Baradello.
Una passeggiata di una mezz'ora, ad andare, nei boschi con gli amici e i cani è proprio quello che ci vuole in una magnifica giornata PRE primavera.
Anche perchè Gea è bravissima e non si allontana mai, quindi lasciarla sguinzagliata vedendola correre e saltellare in giro è a dir poco meraviglioso.

Passeggiata stancante ma splendida, arriviamo al Baradello, ci facciamo un giro attorno alle rovine, guardiamo la città dall'alto e si torna indietro.
Se fossimo tornate giù 40 secondi prima o 40 secondi dopo non avremmo probabilmente visto quello che abbiamo visto.
Un tornante per prendere il sentiero e vediamo tre persone, tre vecchietti. I classici vecchietti di paese, con i pantaloni di tessuto beige scolorito e una "vestaglia" fino ai piedi nera ed un foulard in testa a fiori rosa..I classici anziani che vedi seduti su sedie di legno davanti al portone di casa, d'estate, a conteplare la gente che passa e che chiacchierano in dialetto sul defunto marito o sulla defunta moglie, che ricordano "i tempi loro" ogni volta che ne è possibile.
Si, loro.
Loro tre. Sul tornante sotto.
Dalla nostra posizione vedavamo un mezzo busto, essendoci il piccolo "precipizio" a separare le strade.
Il tempo di "GEA, QUI...SEDUTA... BRAVA PATATA" e metterle il guinzaglio ( non sapendo se la gente ha paura dei cani, in prossimità di persone la metto al guinzaglio per evitare discussioni INUTILI. E poi Ombra- la bassotta di Niky- si incazza come una bestia a contatto visivo con qualsiasi essere umano e quando abbaia Gea la segue a ruota, la tonta ) che quei tre... PUFF. Spariti.
Potevano essere andati solo avanti o indietro.
E non c'erano ne qui, ne lì.

Ci siamo guardati attorno, abbiamo guardato giù dal precipizio che porta in città, abbiamo guardato dappertutto. In 10 secondi un anziano non si puo' allontanare così. Specialmente in un sentiero di montagna, in salita e  sdrucciolevole...

Che fine abbiano fatto NON NE ABBIAMO IDEA.
Sappiamo solo che abbiamo avuto lo stesso identico pensiero.

Eppure io la faccia della donna ce l'ho bene impressa.....







L'ultimo papa ( ASSA FA! )


Vorrei iniziare la giornata con una grandiosa notizia.

Francesco I.... è IL PAPA NERO! Tiè, nudo e crudo!
( e qua ci stava un *oooooooooh* di stupore generale).

Ebbene sì, le profezie per ora si sono rivelate esatte.

Malachia aveva predetto una cosa che molti di noi, vedendo il colore della pelle  del nuovo pontefice, hanno pensato bene di etichettare come ENNESIMA STRONZATA.
Ma siccome io sono l'avvocato del diavolo e per partito preso devo andare contro i cattolici, ho analizzato bene bene la profezia...  


Benedetto XVI sarebbe stato il penultimo papa, dopo di lui sarebbe arrivato il cosi chiamato "PAPA NERO".  Tutti contentissimi, tutti "non è vero ma ci credo" e quando tra i papabili ( ironia!) risultava esserci un ghanese abbiamo iniziato a crederci davvero... almeno un pochino. O forse, personalmente parlando, ci speravamo pure.
Poi, quando da quella finestra è uscito l'argentino qualcuno ha tirato un sospiro di sollievo vedendo la sua pelle rosata e mettendo nel cassetto la profezia di Malachia.

E invece.... *rullo di tamburi* MALACHIA CI AVEVA VISTO BENISSIMO.


PER NERO non si intendeva il colore della pelle, ma ben sì il superiore generale dei gesuiti, che resta in carica A VITA e veste con una tonaca NERA ( da qui il "papa nero" ).

Facciamo 2+2 ? Lo facciamo?  FACCIAMOLO.

Ma non finisce qui.

Jorge Mario Bergoglio ha definito la legislazione argentina sul matrimonio tra omosessuali una "pretesa distruttiva contro i piani di Dio", una "macchinazione del Padre della Menzogna che cerca di confondere e ingannare i figli di Dio".

Puo' bastare? MA ANCHE NO!
Il vostro papa è tacciato di collusione con la dittatura argentina, che tra il 1976 e il 1981 sterminò oltre novemila persone.
A dichiarare la complicità del neo pontefice, è stato il giornalista argentino Horacio Verbitsky, nel suo libro “L'isola del silenzio. Il ruolo della Chiesa nella dittatura argentina”, pubblicato nel 2006. Nel volume, il cronista indaga riguardo i rapporti che legarono il Vaticano al regime dittatoriale del generale Videla. E non pochi riferimenti sono presenti riguardo Jorge Mario Bergoglio.

E concludiamo con questa strepitosa dichiarazione: "
Le donne sono naturalmente inadatte per compiti politici - dichiarò Berdoglio - L'ordine naturale ed i fatti ci insegnano che l'uomo è un uomo politico per eccellenza, le Scritture ci mostrano che le donne da sempre supportano il pensare e il creare dell'uomo, ma niente più di questo. Abbiamo avuto una donna come presidente della nazione e tutti sappiamo cosa è successo...", riferendosi al l'ex presidente Maria Estela Martinez de Peron.


Tutti concentrati sul nome scelto e nessuno che ha guardato oltre la rai 1.
Sì, insomma, volevate innovazione e vi hanno propinato la stessa medesima solfa.

AUGURI!


Tanto questo è l'ultimo.
                                                                                   ASSA FA!




mercoledì 13 marzo 2013

Conclave 2013

Rimango dell'idea che nella cappella sistina, durante il conclave, ci sia una specie di club privato, dove il tuo unico compito è quello di scrivere un nome su un foglio di carta, piegarlo e sperare che tutti gli altri abbano fatto la tua stessa scelta.

Per il resto, questa grandissima tavolata a ferro di cavallo, coperta di una tovaglia di velluto rosso, abbinata a quelle grandi sedie stile medievali enormi ma estremamente comode... e poi un minibar con bibite e stuzzichini, piatti posti sulla tavolata con patatine, tartite colme di patè di ogni stile, panini e pop corn. E poi crodini, bibite di ogni tipo oltre che l'acqua. E risate... discussioni politiche, discussioni religiose, barzellette su maometto sentite su twitter, preghiere a ritmo di rockabilly..
Poi uno di loro si sveglia ed esclama " ok, adesso basta... scrivete sto cazzo di nome e mettete qui dentro il foglio. Non spiate il vicino.". 10 minuti e tutti han consegnato. 10 minuti ancora per leggere i nomi, trarne le conclusioni e poi...
" Adesso voglio sapere chi è quel pirla che ha votato diversamente... No che palle, è la terza volta che facciamo sta tiritera....Mo ci tocca fare un'ennesima fumata nera, ma avete capito che folla c'è lì fuori?? Dobbiamo far credere che DAN BROWN avesse ragione?? Ok, mezz'ora di pausa, poi riproviamo col voto uff......"

E via che si ricomincia con musica, patatine, tartine e crodini........
 
 
 
 http://video.repubblica.it/copertina/conclave-2013-la-diretta-da-piazza-san-pietro/122030?video=&ref=fbpr