Ho un trattore in retromarcia nella testa.

Rumori. Ronzii e picchiettii. Ecco cosa sento dentro. Il silenzio. Il rumoroso silenzio dell'anima che si trascina nella quotidianità.
E subito dopo essermi svegliata, tra il lavarmi i denti e il vestirsi per affrontare la giornata, indosso la mia corazzona, fatta di sorrisi e allegrie spensierato.
Ma dentro...dentro invece sto urlando.

TRE.
Me ne hanno portati via TRE in otto mesi.
Sono vuota.
Esattamente come lo è casa mia adesso, senza un panzone peloso che rovista nella pattumiera, senza una principessa che canta e senza un "sorcio" che fischietta.

Ho una casa VUOTA e SILENZIOSA,abbinata perfettamente alla mia anima.

3 minuti per riflettere.

Quando mi chiedono perchè preferisco un NON SAPIENS ad un membro della mia stessa specie, quando mi prendono in giro per il mio battermi insistentemente per i diritti degli animali, quando ridono di me e della mia dieta, quando mi insultano dandomi della terrorista, quando insinuano che "tanto il mondo non lo potrai cambiare", quando mi guardo attorno e vedo solo il nulla intellettuale allora si, si che mi viene da piangere davvero.

 Questo mondo fa schifo. E fa schifo per colpa nostra.

Vi mostrerei questi 3 minuti di video ad ogni ora del giorno e della notte,in loop, 3 minuti mentalmente interminabili, in cui una roccia di due quintali e mezzo mi ha trascinato il cuore fin sotto le scarpe soffocandolo in un silenzioso urlo di dolore. Vi prenderei a sberle, vi prenderei a calci, vi strapperei i capelli per farvi capire cosa stiamo facendo. A noi. A loro. Al mondo.

Siamo la specie più cattiva, egoista, ignorante e pericolosa che esiste. E siamo ancora qua a discuterne anzichè fare qualcosa.

E la prossima volta che buttate una carta per terra, una bottiglia vuota dal finestrino, un mozzicone di sigaretta in un prato, un fazzoletto sporco sul marciapiede ricordate che prima o poi dovete lottare per la sopravvivenza a causa della vostra pigrizia nel cercare un cestino.

Io.. io mi vergogno e basta.

OGGI

e mi ritrovo qui:scantinato sotto terra.. non ho soldi per mangiare, mentre il mondo è piena guerra. Limitare mi esce bene, esser limitato meno,non ho avuto mai il controllo e se accelero non freno,stratagemmi di un sistema che tesse reti come ragni dove i ricchi volan alti mentre ai poveri gli stagni.

I piccoli segni del destino.

Tutti abbiamo qualcosa che ci portiamo dietro dall'infanzia.
C'è chi ha il braccialetto del battesimo, chi ha incorniciato il numero della culla dell'ospedale, chi la copertina del lettino.
Io ho un pupazzo. O meglio, ho IL PUPAZZO.
Lillo.
Lillo ha 25 anni.
Per quel che so lui è sempre esistito, vive con me da sempre e resterà con me anche quando sarò una vecchia gattara zitellona.
Se mai dovessi sposarmi, chi mi piglia sa che Lillo è compreso nel pacchetto e che avrà il suo posto sul lettone. Vicino al gatto. E al cane.

Lillo.
Lillo è un panda di circa 45 cm.
Ormai cieco da un occhio ( il dx!) ma ancora tutto intero.
Si, è un vecchio panda grigio e nero, col pelo non più morbidissimo ma,oh, i suoi 25 anni se li porta alla grande!

Oggi, giovedì 1 agosto 2013, parlando con mamma vengo a scoprire una cosa che rende Lillo ancora più speciale.
Io sono nata il 13 aprile dell'ormai lontano 1988. Era un mercoledì, c'era il luna park ed era il periodo di Pasqua. Era bel tempo. Sono arrivata alle 13.31 del pomeriggio ( ora di pranzo,vorrei ben sottolineare!).
Dopo essersi assicurato che nessuno mi avrebbe mai portata via da lui, papà mi ha fatto un regalo.
Lillo, appunto.
E questa parte della storia io l'ho sempre saputa.
Quello che non sapevo, pero', è che LILLO è stato adotatto da papà quando lo ha visto su un banchetto del..... WWF.

25 ANNI FA IO SONO VENUTA AL MONDO E MI E' STATO MESSO ACCANTO UN PELUCHE PROVENIENTE DA UN'ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI.EEEEEBEEEEEEEEEEEEEEH...

Io non voglio dire niente, ma secondo me è tutta colpa di papà se adesso sono quello che sono!


GRAZIE BABBO!

E..GRAZIE LILLO!