giovedì 23 agosto 2012

i'm a night animal.

Adoro la notte.
Nonostante io abbia una paura fottuta del buio e del silenzio, durante la notte mi sento tranquilla.
Mi piace pensare che il resto del mondo dorme ignaro mentre io sono in piena attività.
Adoro guardare fuori dalla finestra e vedere che la strada deserta, sentire le cicale, qualche uccellino che passa di li.
Mi piace la penombra, come appaiono le cose senza quella luce diretta che ne nasconde la vera essenza.
Perchè è al buio che l'anima viene fuori. L'anima di tutto. L'anima di tutti....
E per la notte non c'è stagione.
Se per il giorno preferisco le giornate autunnali o primaverili, per la notte non ha importanza.
Pioggia, vento, calma, casino,caldo, freddo, la notte è sempre perfetta.
Eppure, chissà perchè, la mente entra in conflitto con lei.
La notte, quando tutto è meraviglioso, ti arrivano, prepotenti come unni in battaglia, tutti i pensieri più agonscianti.
E inizi a pensare a te. A chi hai attorno. A chi non dovresti avercelo, attorno. A chi avresti dovuto tenerlo, attorno. Pensi alla tua casa, al tuo futuro, a quello che hai fatto, che farai e che vorresti fare. Pensi a quello che, invece, non hai fatto, che non faresti mai e a quello che magari, se tornasse indietro il tempo, un pensierino sul da farsi ce lo faresti. Pensi a cosa hai concluso. Se mai riuscirai ad arrivare da qualche parte. A cosa succederebbe se tu morissi.

Mi piacerebbe che un fantasma del natale futuro venisse a trovarmi, anche una volta sola.
Certo, magari avvisando qualche giorno prima, in modo da non farmi morire sul momento dato che il paranormale mi affascina e mi terrorizza allo stesso tempo.

Dannata notte.
Quanta compagnia ci siamo fatte, quanti pensieri ho condiviso con te, quanta musica ascoltata a pelo di volume, quante ore passate sul balcone a prendere il fresco fumando una sigaretta o dietro la finestra con la stufetta accesa, guardando le montagne.
Quanti amici ti ho presentato, quanti animali abbiamo incontrato, quante feste, quante stelle cadute abbiamo visto, quanta sabbia nelle scarpe, quante risate....Quante corse a casa perchè eri diventata troppo profonda, quanti tramonti visti aspettando di incontrarti, quante albe aspettando che tu te ne andassi...

Quante volte ti ho maledetta per la mia insonnia, quante volte avrei voluto tu non finissi mai.

Hello Darkness, my old friend , cantavano Simon & Garfunkel, I've came to talk with you again.
In un modo o nell'altro....




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