Sembrava contornata dalla solita monotonia.
Poi, di colpo, come un pugno in pancia, mi vieni in mente tu.
Chissa cosa stai facendo.
Chissa a cosa stai pensando.
Starai pensando a me?
Stai ridendo?
Sei nervoso?
La mente allora ha iniziato ad accelerare ad allontanarsi dal presente... Immaginavo di tornare a casa e non trovarti. Ho sentito il vuoto in gola. Mi sono sentita persa a guardarmi, da sola,organizzare le serate senza averti vicino. Mi sono vista sul divano, sotto al nostro plaid a guardare una cazzata in TV e a momenti nemmeno riderne. Mi sono vista lavarmi i denti, con il resto della casa buia, davanti al lavandino, con la sola luce dello specchio accesa. Uno spazzolino solo . Certo, il dentifricio sarebbe premuto nella maniera corretta, ma ci sarebbe un solo spazzolino nel bicchiere.
Mi sono vista mettermi il pigiama e slittare sotto le coperte, dal mio solito lato del letto, e non avere nessuno a cui chiedere di smettere di tirare le coperte perché fa freddo.
Mi sono vista spegnere la sveglia ad un orario decente al mattino, e alzarmi dal letto senza un bacio.
Mi sono vista pirtare fuori i cani, senza sentire nessun bollettino meteo/traffico con relativi cristoni.
Mi sono vista andare a lavoro, rimettermi in auto per tornare a casa, senza ricevere alcun messaggio, alcuna chiamata, nessuna recensione sul pranzo appena mangiato,nessuba notizia su cosa è successo in città.
Mi sono vista portare fuori i cani, di nuovo, tornare a casa, saltare il pranzo senza nessuno a dirmi che devo mangiare perché il lavoro e pesante e non posso stare a stomaco vuoto.
Tornerei a lavoro, ad affrontare la seconda meta della giornata con la stanchezza addosso,uscendo da lì pensando solo al fatto che fa buio troppo presto e che fa freddo.
Aprirei la porta.
Saluterei i cani.
Li porterei fuori, mangerei cibo spazzatura sul divano.
Sotto al plaid. Da sola. A guardare una cazzata in TV e non riderne per poi andare a lavarmi i denti con la sola luce dello sprccspe in bagno accesa e un solo spazzolino.
Non sono di facile gestione.
Lo so.
Sto facendo pagare a te colpe che non hai. E anche se tu non è che ce la stia mettendo proprio tutta a farmi stare tranquilla,mi sto rendendo sempre piu conto che senza di te sarei vuota. Che la più piccola cosa, fatta con te, diventa fondamentale. E che mancherebbe come l'aria.
Riempi la mia vita come mai avrei mai pensato.
A noi ci credo davvero, nonostante i fantasmi (miei e tuoi) che aleggiano qua e là, qualche volta.
Io ci credo.
E tu? Ci credi a noi?